PARTE SETTIMA
La pioggia nel bosco.
Per arrivare al rifugio Casinei si percorre in un’ora abbondante una strada in salita attraverso un fitto bosco, all’interno del quale i raggi del sole faticano ad entrare.
Il tempo oggi non è dei migliori, per il pomeriggio è prevista pioggia, per cui decidiamo di saltare la visita alle famose cascate alte di Vallesinella per fare solo tappa pranzo al rifugio.
I bambini sono molto stanchi, e qui il santo baby wearing ci viene in aiuto. Immaginiamo di essere in un bosco incantato, dove le fate e gli gnomi si nascono all’interno dei tronchi degli alberi per non farsi scorgere dagli occhi umani, e dove di notte gli orsi escono dalle loro tane alla ricerca di cibo.
Ogni tanto il paesaggio si apre per regalarci meravigliosi scorci, come se anche il fitto bosco avesse ogni tanto bisogno di respirare il vento delle montagne.
Ci attende un rifugio grazioso e colorato, grazie alla meravigliosa cornice di fiori variopinti e di erbe aromatiche e ai tipici tavoli di montagna pronti ad ospitare i visitatori.
Dopo pranzo il cielo comincia ad annuvolarsi, e noi ci affrettiamo di nuovo nel bosco sulla via del ritorno. Ci sorprende la pioggia: gli alberi ci proteggono, a tratti, e noi possiamo goderci la luce mistica delle gocce di pioggia riflesse sulle rocce, sulle foglie, sull’erba.
Il profumo del bosco bagnato è un’esperienza bellissima, anche per i bambini, che contemplano in silenzio il suono magico della foresta, mentre le gocce di pioggia ci accarezzano, ci parlano, ci raccontano.
RACCONTI SOTTO I MONTI
ECOBOOM
Un grande cambiamento per i pannolini e per il nostro pianeta.